Bene la convocazione del tavolo sulla vertenza della mensa del Policlinico
Intendo esprimere il mio apprezzamento per la convocazione presso la Regione Lazio del tavolo sulla vertenza relativa alla ristorazione del Policlinico Umberto I. Con questa riunione, a cui prenderanno parte le rappresentanze sindacali e la direzione dell’ospedale, la Cabina di regia dimostra ancora una volta la propria attenzione nel seguire le problematiche della sanità del Lazio ereditate dalle passate gestioni.
Quella delle mense del Policlinico è una vicenda complicata: c’è un avvicendamento nell’appalto del servizio, 104 lavoratori coinvolti, una prestazione fondamentale – quale quella della somministrazione dei pasti ai pazienti dell’ospedale – da garantire. Grazie al lavoro congiunto della Cabina di regia e dell’assessorato al Lavoro dopo settimane di stallo si è infine arrivati a un accordo tra le parti che vede al centro la salvaguardia dei posti di lavoro. Non sono certo i lavoratori infatti a dover pagare il prezzo di una malagestione che si trascina da anni, in quello come in altri comparti della sanità della nostra Regione.
Rinnovo infine la mia vicinanza proprio ai lavoratori della mensa del Policlinico, che responsabilmente dopo la convocazione da parte della Regione hanno deciso di lasciare il presidio delle cucine dell’Umberto I, due mesi dopo l’inizio della loro mobilitazione, 60 giorni durante i quali hanno continuato a garantire i 3000 pasti che giornalmente preparano e distribuiscono ai pazienti dell’ospedale.