Una stella per Marta
Sabato 26 ottobre, ore 16.30
Aranciera di San Sisto
Via Valle delle Camene, 11 – Roma
Una giornata di scherma a Roma nel ricordo di Marta Russo, figlia del maestro Donato Russo…
Anche quest’anno il mondo della scherma scende in pedana nel ricordo Marta Russo, la studentessa e schermitrice romana uccisa tragicamente all’Università ‘La Sapienzà il 9 maggio 1997. “Una stella per Marta” è ormai un appuntamento classico e sabato prossimo 26 ottobre alle ore 16,30 all’Aranciera di San Sisto a Roma, celebra la quattordicesima edizione.
L’evento, che ha anche l’obiettivo di sensibilizzare sul delicato tema della donazione degli organi, è stato presentato questa mattina alla sala del Carroccio in Campidoglio alla presenza dell’assessore alla qualità della vita, sport e benessere del Comune di Roma, Luca Pancalli.
La kermesse vedrà in pedana le protagoniste assolute del fioretto mondiale, vincitrici di tutte le medaglie possibili tra Olimpiadi e Mondiali: ci saranno la campionessa del mondo in carica, Arianna Errigo, l’icona della scherma mondiale, Valentina Vezzali (alla 12esima presenza), Carolina Erba, campionessa europea e mondiale a squadre e Valentina De Costanzo, una delle giovani azzurre più promettenti.
Ultima sfida del girone all’italiana tra le quattro, vedrà opposte Vezzali ed Errigo, un ideale passaggio di consegne generazionale tra le due campionesse. Spazio poi all’assalto di fioretto maschile tra i due campioni olimpici a squadre di Londra 2012, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola. In più anche la sciabola, con la sfida tra Luigi Samele, campione europeo e bronzo olimpico a squadre, e l’altro azzurro Enrico Berrè, bronzo individuale a Zagabria 2013. Un concentrato di stelle che si riuniscono nel nome di Marta Russo e non è la prima volta.
Sono tanti i campioni che dal 2000 hanno onorato con la loro presenza il ricordo della giovane studentessa romana, figlia del maestro Donato Russo, che è stata anche campionessa italiana di fioretto nelle categorie giovanili.