Omofobia: serve una rivoluzione culturale
La Procura sta indagando per capire se dietro alla morte del giovane omosessuale che si è tolto la vita a Roma, si nasconda qualcuno che lo abbia istigato al suicidio. Auspico che la giustizia riesca presto a rispondere ai tanti interrogativi rimasti aperti su questa dolorosa vicenda.
E’necessaria una rivoluzione culturale che, partendo dalle scuole, introduca anche nelle famiglie e sui territori nuovi valori, perché ogni ragazzo sia libero di esprimere la propria sessualità come desidera. Quella del contrasto alle discriminazioni deve essere una priorità per tutte le Istituzioni.
Il presidente Zingaretti già quando alla guida della Provincia di Roma ha promosso e sviluppato progetti antiomofobia e per i diritti civili nelle scuole. L’impegno in Regione sara’ il medesimo, il suo programma e’ chiaro e condiviso, la maggioranza lo sosterrà con convinzione.