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14 Ott, 2014

Contro le discriminazioni, difendiamo l’articolo 18

Ci sono molte ragioni per cui, come gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e queer, prendiamo posizione contro la “riforma” del lavoro. In primo luogo, ci preoccupa la manomissione delle garanzie contro i licenziamenti illegittimi sancite dall’articolo 18: la legge-delega lascia al Governo un margine di discrezionalità incomprensibilmente ampio, nulla dice sulla salvaguardia del reintegro nel posto di lavoro nel caso di licenziamento discriminatorio.
Circolo Maurice glbtq Torino, Il Manifesto

15 Mag, 2014

Le scritte sui muri della Chiesa Valdese offendono i valori democratici

Le scritte omofobe con aggiunta di svastiche, comparse sui muri della Chiesa Valdese di piazza Cavour sono da condannare con assoluta fermezza. Di nuovo siamo costretti a dichiarare su atti vili e squallidi che evidenziano chiaramente delle radici di intolleranza che devono assolutamente essere estirpate attraverso interventi di carattere culturale.

Quanto accaduto offende tutti noi e i valori democratici sui quali si fondano il nostro Paese e la Costituzione italiana. Alla Chiesa Valdese, da sempre attiva a favore del rispetto dei diritti civili, e a tutti coloro stati oltraggiati da tali scritte, la mia vicinanza e solidarietà.

15 Mag, 2014

Il Viminale chiarisca cosa sta accadendo al Cara di Castelnuovo di Porto

Ancora una volta ci troviamo a dover commentare notizie poco chiare che arrivano dall’interno di un Cara, Centro per Rifugiati e Richiedenti Asilo. Un luogo dove la trasparenza e i diritti dovrebbero essere al centro dell’attenzione e dell’impegno delle istituzioni e del governo.

A quanto ci riferiscono alcuni operatori di Castelnuovo dalle 8 di questa mattina all’interno del Cara è in corso una protesta dei migranti che ha avuto momenti di altissima tensione nelle scorse ore, ci sarebbero state delle cariche violente da parte della polizia. Almeno uno dei rifugiati, un diabetico, sarebbe finito in ospedale nel corso degli scontri.

Voci riferiscono di altri migranti ricoverati, ci sarebbero dei anche trattenuti. Troppi condizionali, troppa poca informazione esce da un luogo posto sotto la tutela del Ministero degli Interni. A quanto pare la protesta sarebbe esplosa in coincidenza con il cambio di gestione del servizio interno al Centro. Non è soltanto il ritardo nell’erogazione del Pocket Money ad aver alzato la tensione, come peraltro confermato dallo stesso direttore del nuovo gestore Auxilium.

a quello che ci hanno riferito, dall’interno del Cara gli ospiti si sarebbero anche visti eliminare l’autobus in grado di farli spostare dalla struttura, non ci sarebbe più un’ambulanza a loro disposizione, la stessa qualità dei pasti sarebbe molto peggiorata. Diritti umani negati, insomma.

È vero tutto questo? Corrisponde al vero che la polizia questa mattina abbia caricato e che ci siano dei migranti in ospedale? Ci sono dei trattenuti? Auspico davvero a breve un intervento chiarificatore da parte del Viminale, che lo stesso governo si impegni a ripristinare immediatamente condizioni umane dignitose all’interno della struttura.

Più in generale, oggi da Castelnuovo ci arriva la conferma che le politiche sulle migrazioni e sugli immigrati dell’Italia vanno riformate dalla prima all’ultima.

13 Mag, 2014

Onda Pride e Roma Pride

Mercoledì 28 Maggio, ore 12:00
Sala Pietro Da Cortona, al secondo piano del Palazzo dei Conservatori (Ingresso Musei Capitolini, piazza del Campidoglio)

Conferenza stampa congiunta tra Onda Pride nazionale 2014 e Roma Pride 2014 

La conferenza stampa congiunta Roma Pride/Onda Pride 2014 vuole ribadire lo spirito fortemente unitario della battaglia per l’uguaglianza delle persone LGBT tra tutti i Pride italiani che, partendo dalla Capitale il 7 giugno, inonderanno il Paese nei mesi di giugno e luglio coi colori della libertà, parità e laicità che da vent’anni la nostra comunità, compatta, porta ostinatamente in piazza. Unite e uniti per ribadire con estrema chiarezza la determinazione con cui pretendiamo di avere risposte e diritti.

Tra gli altri interverranno Andrea Maccarrone, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli e Portavoce Roma Pride 2014, Flavio Romani, presidente nazionale di Arcigay e altri rappresentanti del Coordinamento Roma Pride e dei Pride italiani.

È previsto l’intervento di Alessandra Cattoi, assessora alle Pari Opportunità e Scuola di Roma Capitale, in rappresentanza del Sindaco Ignazio Marino, ed è stato invitato Massimiliano Smeriglio, Vice Presidente della Regione Lazio.

L’Onda Pride 2014 raccoglie in una cornice fortemente unitaria tutti e 13 i Pride che tra giugno e luglio si terranno in Italia, portando in piazza i nostri colori, le nostre vite e la nostra battaglia per un Paese migliore. Ad aprire l’Onda sarà proprio Roma il 7 giugno. Seguiranno Alghero, Bologna, Catania, Lecce, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Torino, Venezia il 28 giugno. A chiudere Siracusa il 5 luglio e Reggio Calabria il 19 luglio.

“Adesso fuori i diritti!” è lo slogan con il quale il Roma Pride tornerà a sfilare per le vie della Capitale sabato 7 Giugno, festeggiando l’importante ventennale del primo Pride nazionale italiano sceso in piazza nel 1994. Una manifestazione gioiosa e pacifica che da due decenni porta al centro dell’agenda politica i valori della democrazia, laicità, diritti, parità, salute e libertà e ha contribuito a cambiare radicalmente la cultura e la società del nostro Paese.

Durante la conferenza stampa verranno presentati gli eventi politici, culturali e sportivi che dal 28 maggio al 6 Giugno animeranno il Roma Pride. Molto atteso il ritorno del Roma Pride Park (3-6 giugno) che, nella splendida cornice dei giardini del Circolo degli Artisti in via Casilina Vecchia 42, accoglierà gli stand delle associazioni lgbt e un ricco programma di appuntamenti, dibattiti, spettacoli e film a tema.

Il 28 Maggio, in apertura degli eventi del Pride, per celebrare al meglio l’importante anniversario romano, il Roma Pride da inoltre appuntamento alle ore 20:00 presso la Sala Deluxe della Casa del Cinema, Largo Marcello Mastroianni (Villa Borghese, Porta Pinciana), per l’evento Venti di Orgoglio. 1994-2014, venti anni di Roma Pride. Durante la serata, organizzata con il patrocinio e il contributo della Regione Lazio e moderata da Marta Bonafoni (giornalista e Consigliera Regione Lazio) e Francesco Paolo del Re (attivista e scrittore), verrà proiettato un video che ricorderà i più grandi momenti della manifestazione romana. Interverranno inoltre i principali protagonisti della manifestazione che per ben due volte, nel 2000 con il World Pride e nel 2011 con l’EuroPride, ha proiettato Roma sulla ribalta internazionale con eventi di portata mondiale. (Ingresso libero su prenotazione, scrivendo a eventi@romapride.it entro le 18:00 del 28/05.)

Per l’accesso alla conferenza è necessario accreditarsi inviando un’e-mail a info@romapride.it entro e non oltre le ore 18:00 di martedì 27 Maggio. Stampa e giornalisti posso accedere senza preventiva richiesta di accredito.

 

11 Apr, 2014

Laicità, la parola dimenticata. Anche da Renzi?

Per ritornare al lungo elenco delle riforme mancate, oltre al divorzio breve, a esser sintetici questi sono i temi: democrazia paritaria, matrimonio egualitario, unioni civili, coppie di fatto, tortura, clandestinità, diritto al voto per i migranti, ius soli, sistema carcerario, riscrittura della legge 40, depenalizzazione reati minori, negazionismo, chiusura dei Cie, testamento biologico, eutanasia, educazione sessuale, diritto di famiglia, 8 x mille, libertà religiosa e filosofica, prostituzione, scelta del cognome, omofobia, cambio anagrafico del genere, intersessualità.