I dati diffusi oggi da IDOS in occasione della presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2023, mostrano la completa inefficacia e le molteplici criticità delle azioni messe in campo dal Governo Meloni, con il cosiddetto Decreto Cutro. E punta il dito sui ritardi accumulati in questi anni, con la chiara scelta di non costruire un modello fondato su canali sicuri e legali di ingresso, su accoglienza e integrazione.
Il quadro che emerge dal rapporto è drammatico: totale inadeguatezza nel contrastare le organizzazioni criminali che gestiscono il traffico di esseri umani e palesi contraddizioni di un approccio che nella categoria degli irregolari inserisce persone in fuga da guerre, crisi climatiche e gravi violazioni dei diritti umani.
Con il rafforzamento dei CPR e il prolungamento dei tempi di trattenimento, il nostro Paese continua a negare i diritti a chi arriva, mortificando qualsiasi ipotesi di integrazione nel nostro tessuto sociale.
Senza parlare poi delle procedure burocratiche lunghissime per chi dovrebbe godere di protezione internazionale e dell’assenza di canali legali di arrivo in Italia. Anziché governare i flussi migratori, insomma, il governo rende l’immigrazione solo un problema e soffia sul fuoco dell’odio e dell’intolleranza.
Tutto questo è chiaramente inaccettabile e chiede oggi una completa inversione di marcia.