I corsi di formazione “Salute in rosa” per supportare le donne che hanno subito violenza e che arrivano nei pronto soccorso e negli ospedali del Lazio, dedicati agli operatori sanitari, presentati oggi dall’Assessora Pugliese e dall’Assessore D’Amato sono il punto di arrivo di un percorso contro la violenza alle donne che parte da lontano, da quel 2014 in cui approvammo la nostra legge regionale.
Sono orgogliosa ed emozionata nel vedere oggi tutta la rete dei pronto soccorso, le operatrici e gli operatori sanitari, le associazioni e i centri antiviolenza fare sistema, con un vocabolario comune, una stessa prospettiva, una condivisione di linee operative che portano ad un intervento omogeneo.
Con questi corsi, che partiranno il 3 dicembre e arriveranno a coinvolgere più di 7000 operatori e operatrici, vengono riconosciute la sapienza e la competenza delle associazioni che da anni portano avanti metodologie di presa in carico che partono dal rispetto della donna che ha subito violenza, scommettendo sulle risorse che può mettere in campo anche in un momento così difficile, sulla salvaguardia delle relazioni sane con le persone che la circondano.
Un approccio nuovo che punta sulla multidisciplinarietà, sull’informazione e soprattutto sulla formazione che è la base di ogni forma di prevenzione.
Oggi possiamo dire che stiamo costruendo una comunità nuova che avrà molti più strumenti per combattere e sconfiggere la violenza sulle donne.