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01 Apr, 2014

Affile: soddisfatta per il proscioglimento dei ragazzi

Sono molto soddisfatta per l’esito del procedimento avviato contro tre ragazzi, accusati di aver imbrattato il mausoleo intitolato a Rodolfo Graziani nel comune di Affile. Il proscioglimento arrivato in tempi brevi, restituisce loro la dignità.

Ma il sollievo di questi momenti non ci può far dimenticare che ad Affile è ancora in atto un’ emergenza ‘democrazia’ con un sindaco già denunciato per apologia di fascismo, che ha utilizzato denaro pubblico per un monumento ‘orribile’ alla memoria di un criminale di guerra.

Auspico un iter giudiziario altrettanto veloce anche per questa vicenda e mi faccio megafono della richiesta dell’Anpi e delle altre realtà antifasciste di erigere proprio in quel territorio un monumento dedicato a tutte le vittime del nazifascismo e dell’Italia coloniale.

27 Mar, 2014

Carcere: il teatro dentro le celle, per aiutare le detenute ad uscire fuori

Aderisco e sostengo la Giornata mondiale del teatro in carcere, promossa dall’Unesco e dall’Amministrazione Penitenziaria, che oggi nell’istituto penitenziario di Rebibbia femminile si concretizzerà in una serie di performance di artiste: danzatrici di flamenco, attrici e cantanti che coadiuvate dalle operatrici delle associazioni, interagiranno con le donne di Rebibbia attraverso l’arte e lo spettacolo.

Quella di oggi vuole essere una giornata di spettacolo, ma soprattutto di confronto nell’ambito del processo di sensibilizzazione e reinserimento sociale delle categorie fragili necessario per realizzare insieme alle detenute un percorso che le porti “fuori le mura della cella”. Un’occasione in più per accendere i riflettori sulle reali condizioni di vita degli uomini e delle donne rinchiuse nelle carceri del Lazio. Dall’inizio del mio mandato ne ho visitate tre e pur riscontrando la presenza di operatori carcerari collaborativi e disponibili, lo scenario di vita che ho constatato è stato davvero deprimente.

Spazi angusti, strutture fatiscenti,celle stipate al di sopra di ogni possibilità umana.

Un contesto di totale degrado che sicuramente influisce sull’alto numero di suicidi e atti di autolesionismo compiuti dai detenuti.

Ben vengano quindi iniziative come quelle di oggi che riescono a coniugare impegno simbolico e atti concreti, nella consapevolezza comune che il sistema carcerario ha bisogno di interventi massicci strutturali e economici per renderlo luogo di concreto reinserimento e non limbo infernale destinato a vite da dimenticare.

25 Mar, 2014

RU486 in day hospital, passaggio fondamentale per la salute delle donne

E’ una decisione importante quella assunta oggi dalla giunta Zingaretti riguardante la somministrazione della pillola RU486 in regime di day hospital, che va nella direzione di salvaguardare la salute della donna e il suo diritto di scelta in merito all’interruzione di gravidanza.

Un atto atteso da tempo dalle donne della nostra Regione, che peraltro nel 76% dei casi fino a oggi rifiutavano il ricovero ospedaliero di tre giorni precedentemente previsto contestualmente all’uso della pillola.

Con la delibera di oggi quindi da una parte veniamo incontro alle richieste delle associazioni di donne, specie le più giovani, che da anni chiedevano un approccio più “europeo” all’aborto farmacologico, dall’altra allineiamo il Lazio ad altre Regioni italiane quali l’Emilia Romagna e l’Umbria. Il tutto senza alcun approccio ideologico, ma anzi sostenuti dall’evidenza scientifica della corretta somministrazione della RU486 in day hospital.

Una decisione, quella di oggi, che rappresenta da parte della giunta Zingaretti un passo di civiltà e di rispetto nei confronti delle donne e che unitamente all’imminente rilancio dei consultori pubblici fanno della Regione Lazio un’istituzione veramente vicina ai diritti e alla salute delle proprie cittadine.

24 Mar, 2014

Fosse Ardeatine: Episodio da ricordare ogni giorno, in difesa della democrazia

A settanta anni dall’eccidio delle Fosse Ardeatine è doveroso e importante ricordare cosa ha rappresentato quell’episodio per la città di Roma e per tutto il nostro Paese.

E lo è ancor di più oggi, in una giornata in cui, mentre noi tutti celebriamo la sconfitta del nazifascismo e l’affermazione dei principi di libertà e democrazia oltralpe, in un Paese a noi molto vicino come la Francia, si registra la forte e nefasta affermazione di un partito di estrema destra e nazionalista come quello di Marine Le Pen.

La morte dei 335 innocenti alle Fosse Ardeatine è stato un tributo grandissimo alla democrazia, che va ricordato ogni giorno perché è l’unico modo per affermare quotidianamente i valori e le idee di libertà per cui quegli uomini sono stati trucidati.

20 Mar, 2014

La riconferma di Claudio Di Berardino garanzia per lavoratori e Istituzioni

La riconferma di Claudio Di Berardino nel delicato ruolo di segretario della Cgil di Roma e del Lazio è una notizia che rassicura tutti noi. Conosco Claudio da lunga data, conosco le sue competenze, la sua professionalità e la sua tenacia nella difesa dei diritti dei lavoratori.

Ricordo bene come negli anni abbia saputo sempre rappresentare al meglio le istanze del mondo del lavoro. Ora nuove sfide comuni ci aspettano: di fronte al precariato che avanza, con la disoccupazione giovanile arrivata ben oltre il 40% e il grande e cruciale tema dell’occupazione delle donne.

La sua riconferma sia dunque garanzia per una proficua e solida collaborazione con le istituzioni, le forze sociali e per tutti i lavoratori che cercano un punto di riferimento fermo e serio capace di cercare risposte e soluzioni, ogni volta, fino in fondo.

19 Mar, 2014

Sgomberi, serve un approccio diverso per risolvere l’emergenza abitativa

Di fronte all’ennesima operazione di sgombero nei confronti di alcune famiglie in due occupazioni a scopo abitativo e le operazioni di sequestro effettuate all’Angelo Mai non possiamo non ripetere, e non ci stancheremo di farlo, che non è in questo modo che si affronta un così delicato problema sociale.

Serve un approccio diverso, di certo non basato sull’uso della forza e sulla logica degli sgomberi.

La Regione Lazio, infatti, ha messo in moto, un percorso “virtuoso” e innovativo proprio per cercare di risolvere il grave dramma dell’emergenza abitativa. Da parte mia il massimo impegno per individuare una soluzione concreta per la tutela del diritto alla casa.
Nei confronti delle esperienze di autorecupero a fini abitative, realtà di grande valore sociale, è necessario rispetto e non un immotivato dispiegamento di forze dell’ordine.

Con i movimenti il rapporto deve assolutamente restare di collaborazione e dialogo perché solo tutti insieme, Istituzioni e forze sociali, potremo sanare questa piaga che coinvolge numerosi nuclei familiari del Lazio.

17 Mar, 2014

Acqua. Legge risarcisce popolo referendum

La legge sulla ”Tutela, il governo e la gestione dell’acqua pubblica”, approvata oggi dal Consiglio regionale del Lazio deve riempirci di orgoglio.

Avendo recepito in tutto e per tutto la legge di iniziativa popolare presentata dai comitati referendari e da 21 sindaci del nostro territorio, la Regione Lazio ha cominciato a rimarginare quella ferita aperta ormai dal 2011 tra le istituzioni di questo Paese e i suoi cittadini, che prima in 27 milioni si sono espressi a favore dell’acqua bene comune e poi hanno vista ignorata e violata la loro volontà.

Riaffermando oggi il principio dell’acqua come bene comune, la sua gestione pubblica, il governo partecipativo del servizio idrico integrato, istituendo il fondo regionale per la ripubblicizzazione dell’acqua, la Regione Lazio si pone all’avanguardia tra le regioni d’Italia e diventa un esempio anche in Europa. “Si scrive acqua si legge democrazia”, era lo slogan dei comitati referendari. Oggi possiamo dire che la Regione Lazio ha superato a pieni voti la prova democratica.

13 Mar, 2014

“Torno subito”, opportunità innovativa per i giovani e per un nuovo modello della Regione Lazio

Una bella giornata in cui grazie al progetto “Torno subito” è stato gettato un seme di speranza per il futuro, nonostante un contesto economico avvilito dalla disoccupazione e in particolare da quella giovanile.

Il bando presentato oggi dal presidente Zingaretti e dall’assessore Smeriglio prevede il finanziamento di esperienze formative e lavorative in Italia e all’estero per giovani dai 18 a 35 anni, per una platea complessiva di 10mila giovani del Lazio, per una formazione di almeno 8 mesi fuori, più minimo 4 mesi di work experience.

“Torno subito” attuato impegnando le risorse del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 e quindi recuperando risorse che altrimenti rischiavano di tornare indietro, dimostra che a partire dalle istituzioni è indispensabile il coraggio di cambiare, di innovare, di mettere insieme e integrare il tema della conoscenza, della formazione e del lavoro ponendole al servizio di un nuovo modello di sviluppo per la nostra Regione.

E’ necessario un patto etico con i giovani che aderiscono al bando, la Regione Lazio sostiene la formazione professionale e garantisce una indennità nel periodo di formazione, un vero e proprio “reddito per i cittadini in formazione” del nostro territorio, che poi riversano le loro nuove competenze nel sistema-Lazio.

Infatti, solo sentendoci soggetti di una comunità, potremo contribuire davvero a risollevare l’occupazione e l’economia: dobbiamo sentire la responsabilità del futuro del nostro Paese impegnandoci per uscire dalla rassegnazione diffusa.

Per raggiungere un nuovo modello di sviluppo dobbiamo puntare indiscutibilmente su scuola, ricerca e università, non esistono altre strade.

Serve investire sui talenti e le vocazioni delle persone, specie dei giovani: la conoscenza è un patrimonio non stimabile che deve essere fruibile e accessibile a tutti e le istituzioni devono sempre essere garanti di questo diritto

11 Mar, 2014

Giusto sostenere il bando per le terre pubbliche dell’Arsial

Visto il numero delle risposte ricevute al bando “Terre ai giovani” pubblicato oggi, possiamo affermare che avevamo ragione a sostenere con determinazione questa iniziativa.

Grazie alla proposta di legge che ho presentato su questo tema, che conto sarà a breve all’ordine del giorno del Consiglio Regionale, assegneremo agli imprenditori agricoli – prioritariamente quelli giovani – non solo le terre in disuso dell’Arsial ma anche quelle del patrimonio laziale.

La Regione e Arsial incoraggiando l’accesso alla terra hanno offerto una importante occasione di rilancio dell’economia, per lo sviluppo sostenibile e lo stop al consumo di suolo, con uno sguardo diretto in particolare alla buona occupazione giovanile.

11 Mar, 2014

Rammarico per il voto in Parlamento

“Esprimiamo rammarico perché il Parlamento ha perso un’ottima occasione per tutelare il principio della parità di genere nella nuova legge elettorale. Per questo motivo rilanciamo con forza la nostra proposta di legge regionale sulla ‘doppia preferenza di genere’ che consente agli elettori di indicare non più uno, ma due nomi, purché siano candidati di sesso diverso”.

Lo dichiarano Teresa Petrangolini e Marta Bonafoni, consigliere regionali del gruppo ‘Per il Lazio’.

“La proposta di legge è stata sottoscritta dai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari di maggioranza e attua concretamente quelle pari opportunità tra i due sessi che spesso restano solo meri princìpi. La doppia preferenza di genere, infatti, ha dimostrato di essere un ottimo strumento per aumentare la partecipazione femminile laddove è stata già utilizzata, come hanno dimostrato anche le ultime elezioni comunali di Roma”.

“La proposta, sottoscritta da Teresa Petrangolini, Riccardo Valentini, Marta Bonafoni e Rosa Giancola (Per il Lazio); Marco Vincenzi (Pd); Gianluca Quadrana (Lista Zingaretti); Gino De Paolis (Sel), Oscar Tortosa (Psi) e Piero Petrassi (Cd), si articola in tre punti: 1) portare la proporzione tra i due generi nelle liste regionali dagli attuali due terzi/un terzo a cinquanta/cinquanta; 2) assicurare pari opportunità di accesso ai mezzi d’informazione per l’attività di comunicazione politico-elettorale; 3) introdurre la ‘doppia preferenza di genere’ nella stessa modalità prevista dalla legge nazionale per i Comuni, dove se le due preferenze sono espresse verso candidati dello stesso sesso, si annulla la seconda”.