Top

26 Apr, 2016

Bene il lavoro della Regione sui rifiuti

“Senza enfasi e clamori la Regione Lazio in questi anni ha messo in campo quanto necessario per affrontare uno dei problemi più annosi e delicati del territorio: quello dello smaltimento dei rifiuti e del relativo fabbisogno impiantistico.
La presentazione dei dati avvenuta questa mattina dal Presidente Zingaretti e dall’Assessore competente Buschini dimostra un’inversione di tendenza molto significativa, una buona notizia per tutto il territorio regionale, dove cresce la differenziata, migliora la gestione del compostaggio, diminuisce il volume dei rifiuti prodotti, si scongiura l’esigenza di nuovi impianti di incenerimento.

Anche in questo caso, in una Regione come il Lazio, dove albergava la discarica più grande di Europa e dove la raccolta differenziata, specialmente a Roma, sembrava uno scoglio insormontabile, l’amministrazione Zingaretti ha dato riprova di serietà e lavoro costante. Non solo è stata chiusa Malagrotta, ma è stato avviato un processo fatto di investimenti e sensibilizzazione in grado di migliorare in un solo anno le prospettive in questo campo. Con la raccolta differenziata e con un trend come quello mostrato oggi, non ci saranno più discariche dannose come quelle concepite in passato e nessun altro impianto sarà acceso in nessuna provincia del Lazio, a partire, stando ai dati, da quello del rigassificatore di Malagrotta.
Questo è davvero un fiore all’occhiello di questa giunta e di questa maggioranza.”

A dichiararlo sono Gino De Paolis e Marta Bonafoni, capogruppo e consigliera Si-Sel alla Regione Lazio.

12 Nov, 2015

Bene l’avvio della stabilizzazione dei precari della sanità

Ha ragione il Presidente Zingaretti a definire questa giornata storica per il Lazio: il decreto sblocca turn over, arriva dopo 10 anni e consente alla Regione assunzioni a tempo indeterminato per i prossimi tre anni. 1.200 le persone tra medici, infermieri e tecnici che entreranno, di cui la metà circa sono precari che saranno stabilizzati.

Si tratta di una boccata di ossigeno per le strutture sanitarie che in questi anni di commissariamento hanno sofferto il blocco delle assunzioni con conseguenze anche sulla qualità del servizio offerto. Fino al 2017 quindi è programmata una stabilizzazione di almeno 425 precari, mentre lo sblocco del turn-over permetterà assunzioni in deroga di altre 425 persone a tempo indeterminato, tramite concorso pubblico o provenienti dalla mobilità. Speriamo sia solo l’inizio. Si cambia strada, si dà una svolta ed è un bene per i tanti lavoratori coinvolti, ma anche per i cittadini laziali ai quali la sanità potrà garantire un’assistenza migliore.

Auspichiamo in questo quadro anche il graduale superamento degli appalti esterni con l’internalizzazione del personale.

12 Nov, 2015

Sanità, incentivare la rete sulla salute perinatale

“Rafforzare l’approccio multidisciplinare alla promozione della salute perinatale e fare rete nei territori per creare sinergie utili ai cittadini, agli utenti, agli operatori.

Questa mattina ho partecipato al convegno “La promozione della salute perinatale: una prospettiva multidisciplinare” e ho condiviso l’impostazione che ne ha voluto dare l’Ordine degli Psicologi del Lazio.

La salute perinatale è all’interno dei Piani Operativi di cui si è dotata la Regione Lazio: la concentrazione dei reparti di ostetricia e ginecologia per evitare di tenere in vita quelli con meno di cinquecento parti l’anno, l’impegno – che comincia finalmente a produrre i suoi risultati – di abbattere il ricorso ai tagli cesarei, il rilancio della rete dei consultori. Tutto va in questa direzione.

Certo però non basta, occorre fare di più: in termini di investimenti, specie in  personale, in termini di promozione della rete da parte della Regione stessa. Troppo spesso succede ad esempio che i reparti ospedalieri, i consultori e gli studi pediatrici agiscano come compartimenti stagni.

La buona politica deve essere in grado di ascoltare e tradurre in atti amministrativi le competenze e le buone pratiche che già vivono nella società e nelle professioni. Il convegno dell’OPL di oggi può essere un’ottima occasione in questo senso”.

Lo dichiara in una nota Marta Bonafoni, consigliera regionale di Sel e membro della VII commissione Politiche sociali e Salute, che questa mattina ha partecipato al convegno “La promozione della salute perinatale: una prospettiva multidisciplinare” organizzato dall’Ordine degli psicologi del Lazio nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.

11 Nov, 2015

Giustizia: consiglieri PD e SEL, nostro impegno per soluzione precari del Lazio

Si sono riuniti oggi presso la Sala Di Carlo della Pisana i Consiglieri regionali Marta Bonafoni, Baldassare Favara, Simone Lupi e Massimiliano Valeriani unitamente alle segreterie dei consiglieri Daniela Bianchi, Mauro Buschini, Gino De Paolis, Enrico Maria Forte, con i rappresentanti della FP CGIL del Lazio oltre ai coordinatori dell’unione precari della giustizia della nostra Regione.

L’obiettivo dell’incontro è stato dare seguito agli impegni assunti al tavolo dei precari della giustizia del 23 ottobre scorso, presso la sede dell’Assessorato al lavoro della Regione.

I Consiglieri regionali hanno preso l’impegno di mantenere gli accordi condivisi nelle precedenti riunioni sollecitando anche la Presidenza nella firma della convenzione annuale con il Ministero per attivare nel più breve tempo possibile il tirocinio nei tribunali della durata di tre mesi, impegnandosi a trovare ulteriori risorse per coprire i restanti 9 mesi del 2016.

Attualmente la situazione dei lavoratori precari della giustizia è drammatica perché oltre il 70% di loro non percepisce più ammortizzatori sociali quindi è necessario trovare una soluzione il prima possibile.

I Consiglieri regionali si impegneranno ad attivare tutte le interlocuzioni necessarie tra Assessorato al lavoro, bilancio e tra Parlamentari e Sottosegretari alla Giustizia per trovare insieme le risorse necessarie a garantire un futuro dignitoso agli oltre 400 tirocinanti del Lazio.

Purtroppo il decreto 20 ottobre 2015 del Ministero della Giustizia nel Lazio non soddisfa tutta la platea, oltre 200 persone restano escluse dal progetto, è importante continuare a prestare attenzione a queste donne e uomini, che pur provenendo da esperienze e territori diversi, attendono una risposta definitiva e dignitosa per risolvere la loro condizione di precariato.

Lo comunicano in una nota i consiglieri di Sel Marta Bonafoni, Daniela Bianchi e Gino De Paolis congiuntamente ai consiglieri del Pd Simone Lupi, Massimiliano Valeriani, Baldassare Favara, Enrico Forte e Mauro Buschini.

11 Nov, 2015

Roma Uno: dare certezze ai lavoratori

Sono vicina ai lavoratori dell’emittente Roma Uno. E’ una questione di diritti in primo luogo delle professionalità che hanno fatto crescere questa realtà rendendola un punto di riferimento per l’informazione locale, ma anche di noi cittadini che ogni giorno vediamo assottigliarsi la linea delle emittenti che garantiscono pluralismo e democrazia. E’ una questione di lavoro e di civiltà.

Così in una nota Marta Bonafoni, commentando la protesta dei lavoratori di Roma Uno, oggi a Piazza Venezia per denunciare il mancato pagamento degli stipendi che prosegue da mesi e soprattutto l’assenza di una linea chiara della proprietà sul futuro dell’azienda.

10 Nov, 2015

I dati sulla sanità un buon segno per il Lazio ma preoccupano i tagli nella Legge di Stabilità

Un segnale positivo quello che il sistema Prevale (Programma Regionale di Valutazione degli Esiti degli interventi sanitari) ci consegna dopo quasi tre anni di lavoro: migliori prestazioni, più veloci i tempi di attesa e un risparmio della spesa sanitaria. In questo quadro le preoccupazioni maggiori non sono quelle del lavoro che stiamo mettendo in campo, evidentemente sulla strada giusta, ma dalle notizie relative ai tagli che il governo imporrà con la legge di stabilità.

Temiamo infatti di trovare un ostacolo molto impegnativo da superare, dopo lo sforzo fatto nella direzione della razionalizzazione e della riorganizzazione del sistema, mirato al miglioramento del servizio oltre al risparmio di risorse. Un rischio che i cittadini del Lazio non dovrebbero trovarsi a vivere.

 

09 Nov, 2015

Solidarietà ai giornalisti del Velino in sciopero

“Esprimiamo la nostra vicinanza ai giornalisti del Velino e la nostra preoccupazione per il loro futuro. Quando si attraversa una crisi come quella che sta riguardando il Velino sono in ballo in primo luogo i destini di lavoratori e professionalità preziosi, ma anche l’esistenza di una pluralità di soggetti dell’informazione che sono fondamento della democrazia. Auspichiamo una soluzione immediata, garantendo da parte nostra di tenere alta l’attenzione.” A dichiararlo sono Gino De Paolis, Marta Bonafoni e Daniela Bianchi Consiglieri Sel alla Regione Lazio.

09 Nov, 2015

Dal rapporto di Antigone uno stimolo al superamento del carcere per i minori

La funzione riabilitativa del carcere è fondamento della nostra Costituzione: un obiettivo a cui tendere sempre, con un impegno costante, per correggere le troppe strutture di un sistema che si manifesta duro, inumano e incapace di interpretare la propria funzione. Ciò è vero sempre, ma si fa ancora più centrale quando le persone coinvolte sono minori.

Per questo motivo nel leggere i dati forniti dal rapporto annuale di Antigone sullo stato delle carceri minorili, conveniamo con molta forza sull’esigenza di proseguire sul percorso avviato ormai da anni e puntare al totale superamento del carcere classicamente inteso: dalla concezione delle strutture che dovrebbero assomigliare più a scuole che a luoghi di reclusione, dal personale esperto e competente per la funzione educativa, fino alla formulazione di modelli di relazione con l’esterno che consentano al minore di restare connesso con la società circostante e quindi aggiornato e messo nelle condizioni di tornare ad essere cittadino attivo e consapevole.

Il rapporto specificatamente relativo al Lazio mostra una realtà oggettivamente residuale caratterizzata da numerosi casi recidivi e soprattutto stranieri: un dato che riscontriamo ad ogni livello nel sistema penitenziario italiano e che ci deve far riflettere su quello che è utile nel contesto riabilitativo e di inclusione sociale. Solo con un impegno costante e soprattutto dinamico, perché legato alla trasformazione della nostra società, potremo fare del carcere qualcosa di migliore rispetto alla una strada senza ritorno per coloro che lo attraversano, tra l’altro troppo spesso appartenenti alle classi più deboli della società.

In questo senso, trova nuovo impulso anche il nostro impegno in Consiglio regionale per la nomina, il prima possibile, del Garante dei detenuti, come figura in grado di monitorare, approfondire e tenere sempre accesa una luce sul tema. Ne vale del livello di civiltà del nostro paese e del Lazio, ma anche della sfida ad una società migliore: puntare sulla formazione e il lavoro le chiavi per riuscirci.

05 Nov, 2015

Energia, dalla Regione un investimento sul futuro

Importanti risorse per la riduzione delle emissioni nelle PMI e per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici sono messe a bando per portare il Lazio un po’ più avanti e guardare all’innovazione come opportunità per il futuro. In questa scelta ci sono almeno due aspetti positivi: il primo riguarda il buon utilizzo delle risorse europee, che sono la fonte di questi bandi, il secondo è quello di puntare su un utilizzo più sano dell’energia, fatto di risparmio e di migliore qualità del vivere nella nostra Regione.

Si tratta di proseguire nel senso di marcia indicato fin dalla campagna elettorale: una Regione più verde, che guarda allo sviluppo in termini di sostenibilità. Quello di oggi è un altro passo in avanti.”

04 Nov, 2015

Massacrò di botte la compagna: un’ingiustizia la riduzione di pena

“Quella di oggi è una brutta pagina, una brutta lezione ai più giovani ai quali dovremmo insegnare il rispetto delle differenze, per Chiara e i suoi cari che subiscono l’ennesima ingiustizia, per tutte le donne che vivono in questo Paese.” Così in una nota Marta Bonafoni, Consigliera Sel alla Regione Lazio e Sara Graziani, Responsabile Politiche di genere Sel Lazio, commentando la sentenza che riguarda Chiara, in coma per le percosse ricevute dal compagno.

Nel rispetto del lavoro dei giudici, stavolta ci uniamo con fermezza allo sdegno e alle proteste di quanti, amici e parenti di Chiara, erano presenti in Aula e hanno manifestato tutto la loro sofferenza, perché in quell’aggressione c’è tutto il portato di violenza, crudeltà e di concezione proprietaria della donna che andava considerato, se davvero si vuole porre la parola fine ad un fenomeno così insopportabile che poggia su un’arretratezza culturale inquietante e che rende le donne di questo Paese cittadine di serie b.”