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11 Apr, 2017

X Municipio, la nascita del Comitato promotore di Art. 1 – Movimento democratico e progressista è un valore aggiunto per il territorio

“E’ una buona notizia la costituzione, nel X municipio, del Comitato promotore di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista. Siamo convinti che la formazione di un soggetto politico plurale, che nasce grazie al contributo di cittadini, reti civiche e associazioni che hanno deciso di impegnarsi in questo progetto, non possa che rappresentare un valore aggiunto per il territorio. Questo perché Ostia e il suo entroterra hanno dimostrato più volte che è possibile rialzare la testa grazie all’impegno civico e alla partecipazione. Un impegno che vuol dire per il X municipio tante cose: dalla lotta alla criminalità organizzata alla riqualificazione urbana, dalle politiche socio abitative agli spazi pubblici per i giovani e la cittadinanza. C’è ancora tanto da fare e molto su cui lavorare, ma partire da un soggetto politico che dal basso guarda a sinistra ci sembra un buon modo di proseguire”.

10 Apr, 2017

Mafie, i sindaci Cinquestelle disertano la Commissione

Venerdì a non presentarsi era stato il sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino, oggi il forfait all’ultimo momento lo ha dato invece Fabio Fucci sindaco di Pomezia.

La Commissione consiliare speciale sulle infiltrazioni mafiose e sulla criminalità organizzata nel territorio regionale del Lazio sta conducendo da settimane un giro di audizioni con i sindaci del nostro territorio, in particolare quelli che governano Comuni sensibili alle infiltrazioni criminali e all’insediamento mafioso. Agli appuntamenti – finalizzati all’ascolto e ispirati a un atteggiamento di collaborazione interistituzionale – si stanno presentando tutti, sindaci di centrodestra e di centrosinistra anche delle province più lontane da Roma. A disertare la commissione sono stati invece finora, con nostra somma sorpresa, proprio i sindaci di quelle città governate dal Movimento Cinque Stelle.

Probabilmente una coincidenza frutto del caso, ma che – a maggior ragione su un argomento quale quello della legalità – si fa notare parecchio.

A noi non resta che auspicare a questo punto un rapido riallineamento delle agende dei sindaci Cozzolino e Fucci alle convocazioni della commissione regionale antimafia.

06 Apr, 2017

Oggi a Garbatella per chiedere elezioni subito

Parteciperò oggi alla manifestazione prevista alle 16.30 in via Benedetto Croce, per chiedere che si torni presto al voto nell’VIII municipio dopo il disastro della maggioranza 5 stelle. Si tratta di un appuntamento importante, perché il tonfo dei pentastellati a Garbatella è l’ennesima dimostrazione della loro incapacità di governo.

Difficoltà che riflettono l’andamento in tutta Roma, dove interi quartieri sono lasciati al degrado e dove le forze sociali e di volontariato non ottengono alcun riconoscimento. In VIII municipio un’opposizione lucida, competente e compatta ha saputo fare la differenza.

Per questo mi auguro che si torni presto a votare, in un territorio che conserva ancora una forte tradizione di sinistra e dove il compito delle forze democratiche e progressiste è quello di essere pronti a costruire una una coalizione civica e plurale capace di tornare a governare quel territorio.

06 Apr, 2017

Approvato l’emendamento che riconosce gli “esternalizzati”

Clap Roma

Un successo importante delle mobilitazioni contro la precarietà!
Un anno di battaglie, fuori e dentro il Consiglio regionale. Un anno in cui lavoratrici e lavoratori, impiegati nella Tutela della Salute Mentale e la Riabilitazione (T.S.M.R.E.E./D.A.) ma privi di qualsiasi riconoscimento, perché formalmente dipendenti o collaboratori a partita Iva di Cooperative, hanno alzato la testa e hanno fatto sentire la propria voce. Senza arrendersi, anche quando la strada sembrava sbarrata. Uno slogan semplice, una questione di giustizia: a parità di prestazioni e responsabilità, parità di retribuzioni, diritti, contratti!
Finalmente, dopo un anno di lotte, con una Legge approvata dal Consiglio, e soprattutto l’emendamento presentato dalla Consigliera Regionale Marta Bonafoni (Mdp), la rotta cambia: nei nuovi concorsi, lavoratrici e lavoratori “esternalizzati” vedranno riconosciuti nel proprio curriculum formativo e professionale un punteggio relativo agli anni di lavoro fin qui svolti. Chiaro, ora occorrerà insistere affinché la Legge venga da subito applicata nelle procedure concorsuali in via di disposizione, battersi affinché i nuovi piani assunzionali si irrobustiscano, ma un passo fondamentale è stato compiuto.

Un risultato importante per tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori precari di cui molto si parla e che nessuno, o quasi, tutela. Una vittoria per la Sanità Pubblica del Lazio, perché non c’è qualità del servizio senza diritti per chi lavora. Un successo esito della tenacia delle lavoratrici e dei lavoratori, che con CLAP si sono organizzate/i, e di tutte le figure istituzionali che hanno sostenuto la battaglia fin dall’inizio (tra cui ricordiamo Saturnino Salvagni, dello staff del Vicepresidente Massimiliano Smeriglio). Così come pensiamo che grande rilievo ha avuto l’appoggio – a questa come a tante altre vertenze della Sanità – della Rete “Non una di meno”, con lo Sciopero delle donne dello scorso 8 marzo.

Siamo solo all’inizio del cammino, ne siamo consapevoli, ma la strada è stata aperta.

05 Apr, 2017

Sanità, approvato emendamento per il riconoscimento nei concorsi pubblici dei titoli e degli anni di lavoro dei precari esternalizzati

Oggi è un giorno importante per i precari esternalizzati della sanità del Lazio. Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato un emendamento da me presentato insieme a tutta la maggioranza, alla legge sull’assunzione di personale nelle aziende e negli enti del servizio sanitario regionale, per il riconoscimento, nei futuri concorsi pubblici, di un punteggio in base alle competenze e alle esperienze formative acquisite in relazione agli anni di lavoro svolti.

L’emendamento vuole così porre fine a un paradosso che va avanti da decenni: personale esternalizzato che prima viene impiegato per fare un lavoro di assistenza diretta o indiretta ai pazienti nelle aziende e negli enti del SSR, permettendo in questo modo anche il raggiungimento dei LEA, e che poi, nei concorsi pubblici, non vede riconosciuti il proprio curriculum formativo e professionale e gli anni di lavoro.

Un tema annoso che l’aula aveva già affrontato con un mio ordine del giorno inserito nell’agosto scorso nel collegato ma che ora ottiene un riconoscimento.  Questo paradosso oggi viene definitivamente superato. Si tratta di un risultato importante, in grado di rilanciare il diritto alla salute anche attraverso il diritto a un lavoro dignitoso e di qualità.

05 Apr, 2017

Solidarietà ai lavoratori Alitalia in sciopero

Esprimo solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori Alitalia che oggi hanno proclamato uno sciopero di 24 ore per dire no a un piano industriale di lacrime e sangue, che comporta costi economici e sociali insostenibili, con la richiesta di circa 2mila esuberi ed il taglio delle retribuzioni del personale navigante tra il 20 ed il 30%.

Un piano che non solo esprime tutta la sua debolezza ai fini del rilancio delle attività ma che non lavora a una soluzione di lungo periodo. Il piano industriale proposto va ritirato, così come i licenziamenti e i tagli alla retribuzione. In questa partita il Governo deve fare la sua parte facendosi carico di una soluzione sostenibile che consenta di uscire dalla crisi senza far pagare il conto ai lavoratori.

05 Apr, 2017

Con la pillola Ru486 nei consultori un importante passo in avanti

E’ un altro passo avanti importante quello annunciato dalla Regione Lazio dove, dalla prossima estate, sarà possibile per le donne accedere all’aborto farmacologico con la pillola RU486 anche nei consultori familiari. Siamo di fronte a una vera e propria rivoluzione, ma anche a una sperimentazione fortemente voluta dall’amministrazione Zingaretti, che mira in primo luogo alla de-ospedalizzazione dell’aborto e che fa parte del piano di riorganizzazione della sanità del Lazio.

Dopo il concorso riservato ai medici non obiettori, la Giunta Zingaretti compie una nuova svolta che allinea il Lazio agli altri paesi europei, dove l’aborto chimico è una pratica ambulatoriale. Una svolta attenta alle esigenze delle donne e all’efficienza della prestazione, perché l’aborto farmacologico nei consultori sarà in grado di allentare la pressione sugli ospedali e potrà offrire alle donne un’assistenza multidisciplinare in un contesto che renderà l’accesso alla 194 meno gravoso.

Un passaggio, quest’ultimo, fondamentale e tanto atteso, che va di pari passo con gli investimenti annunciati di recente per il rilancio e il potenziamento dei consultori e con il tavolo permanente sulla salute riproduttiva delle donne, a riprova che che sulla salute delle donne c’è la volontà di portare avanti con coerenza un impegno assunto fin dall’inizio nei confronti di tutte.

29 Mar, 2017

Sanità, conti in ordine. Ora voltiamo pagina

La sanità del Lazio sta cambiando e ora possiamo iniziare a voltare pagina. A partire dal tema chiave delle liste di attesa, sulle quali sappiamo c’è ancora molto da fare, ma che ora siamo nelle condizioni di poter affrontare.

Questo perché grazie al percorso di risanamento la spesa è sotto controllo, sta aumentando la qualità delle cure e possiamo inaugurare una nuova stagione di investimenti. Torna infatti in positivo il margine operativo lordo mentre per il secondo anno consecutivo il disavanzo è sotto la soglia del 5%.

L’equilibrio di bilancio è frutto soprattutto di una riorganizzazione che vuol dire anche una migliore qualità nei servizi, maggiori risorse per la riqualificazione dei reparti e per l’ammodernamento tecnologico ed edilizio delle strutture ospedaliere e l’assunzione a tempo indeterminato di circa 3000 persone, tra medici, infermieri e tecnici. Un passaggio fondamentale, quest’ultimo, per il quale è in corso un braccio di ferro con il Governo che ci auguriamo di vincere.

24 Mar, 2017

Celio Azzurro: inaccettabile chiusura struttura modello, il Comune batta un colpo

E’ davvero inaccettabile quanto sta accadendo in questo ore all’asilo Celio Azzurro. Con la consegna della determina dirigenziale emanata dall’Assessorato al Patrimonio, il Campidoglio ha deciso di fatto di rendere esecutivo lo sgombero dei locali, cancellando con un colpo di spugna un’esperienza riconosciuta per il suo valore pedagogico e interculturale anche a livello internazionale.

L’arroganza con cui il Comune di Roma ha deciso di procedere non tiene conto dei bambini che frequentano la scuola, delle loro famiglie e del fatto che, da oltre vent’anni, il Celio Azzurro rappresenta uno dei presidi romani più importanti di educazione e di integrazione culturale. Non è pensabile porre fine in questo modo a un’esperienza del genere. Per di più il paradosso vuole che quell’asilo stia lavorando proprio con finanziamenti che arrivano proprio dal Dipartimento Politiche Sociali.

Alla luce di questo e visto che l’assessore Mazzillo aveva assunto un impegno con i municipi circa la volontà di incontrarli su questa e altre vertenze, cosa che non è mai stata fatta, chiediamo alla sindaca Raggi di battere un colpo e all’assessore Mazzillo di accogliere la richiesta delle famiglie, delle associazioni e dei rappresentanti del Municipio di un incontro che possa entrare nel merito della vicenda e aprire nuovi scenari per scongiurare, ancora una volta, la perdita di un altro pezzo importante di questa città.

24 Mar, 2017

Anzio, fare chiarezza su gara mense

Esprimo viva preoccupazione per la notizia, apparsa sulla stampa, in merito alle presunte pressioni sulla Commissione aggiudicatrice dell’appalto del servizio di refezione scolastica nelle scuole di Anzio. Una gara del valore di 10,5 milioni di euro, su cui ora rischiano di addensarsi diverse nubi, tanto da aver spinto la segretaria comunale di Anzio e responsabile dell’anticorruzione, Marina Inches, a segnalare le presunte pressioni ai Carabinieri.

Ci auguriamo che su questo episodio venga fatta presto luce e ricordiamo che nel comune di Anzio si registra da tempo una grave situazione: il vice sindaco, Giorgio Zucchini, è stato oggetto di tre gravi atti intimidatori nel giro di pochi mesi mentre in tutto il territorio operano da anni diversi clan mafiosi, come attestano numerose sentenze ed indagini della magistratura. Per questo ormai da mesi, diversi parlamentari hanno richiesto l’intervento della Prefettura per valutare i presupposti per l’insediamento di una Commissione d’accesso e io stessa nei giorni scorsi ho rappresentato la mia forte preoccupazione durante un incontro con il Prefetto di Roma Paola Basilone.

Nell’esprimere la mia solidarietà alla segretaria generale e alle persone coinvolte, auspico che il Ministero dell’Interno adotti gli atti necessari per tutelare la legalità in questo territorio.