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19 Giu, 2013

Lavoro è democrazia

Sabato 22 giugno
Roma

Una mobilitazione unitaria per rivendicare provvedimenti “urgenti” e “indispensabili” per favorire gli investimenti, la redistribuzione del reddito e la ripresa dei consumi. La manifestazione si terrà in Piazza San Giovanni a Roma. Intanto in tutta Italia si stanno svolgendo numerose iniziative unitarie. Domani, 20 giugno, nell’ambito della festa annuale di CGIL incontri, tavola rotonda con i tre segretari generali di CGIL, CISL, UIL, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.

Il tema del lavoro deve tornare al centro delle scelte politiche ed economiche perchè ‘Lavoro è Democrazia’. I sindacati confederali ne sono convinti e il 22 giugno lo ribadiranno in occasione della manifestazione nazionale che si terrà a Roma in Piazza San Giovanni. Intanto, in tutta Italia, si stanno svolgendo numerose iniziative unitarie a livello territoriale, regionale e di categoria in preparazione della mobilitazione nazionale, così come deciso dagli organismi direttivi di CGIL CISL e UIL.

Secondo i sindacati non c’è più tempo per aspettare, bisogna frenare la caduta libera dell’economia del nostro Paese. La manifestazione del 22 giugno rappresenta per CGIL, CISL e UIL un ulteriore momento per invocare provvedimenti “urgenti” e “indispensabili” che possano favorire gli investimenti, la redistribuzione del reddito e la ripresa dei consumi, per questo hanno deciso di promuovere un percorso di mobilitazione unitaria.

Per uscire dalla recessione e per tornare a crescere, CGIL, CISL e UIL rivendicano innanzitutto misure adeguate per affrontare l’emergenza disoccupazione a partire dal finanziamento degli ammortizzatori in deroga (almeno per tutto il 2013) e l’effettiva salvaguardia degli esodati. E’ necessario provvedere all’immediata riduzione delle tasse per i lavoratori dipendenti, i pensionati e le imprese che faranno assunzioni nel prossimo biennio, e al rilacio di politiche anticicliche, prevedendo la possibilità per i Comuni, che hanno risorse, di fare investimenti e di avviare i cantieri già deliberati fuori dal Patto di Stabilità. I sindacati chiedono, inoltre, la riduzione dei costi della politica, perchè spiegano è “la condizione per buone istituzioni e buona politica” e l’ammodernamento e la semplificazione della Pubblica Amministrazione, che dovrà realizzarsi “non attraverso tagli lineari, ma con la riorganizzazione e l’efficacia del suo funzionamento, con il contenimento della legislazione concorrente ed eliminando tutte le formalità che rallentano le decisioni”.

É fondamentale, per sostenere la crescita, investire nella scuola pubblica, nell’università, nella ricerca pubblica e nell’innovazione e prorogare i contratti precari nella Pubblica Amministrazione e nella Scuola in scadenza. Tra le ‘ricette’ indicate da CGIL, CISL e UIL per far ripartire la crescita: la definizione di una politica industriale che sappia rilanciare le produzioni, valorizzando le imprese che investono in innovazione e ricerca e che salvaguardano l’occupazione e le competenze, individuare uno strumento di contrasto alla povertà e il finanziamento della non autosufficienza, correggere le iniquità della legge Fornero sulle pensioni. Infine, applicare la riforma dell’IMU esonerando solo i possessori di un’unica abitazione, con un tetto riferito al valore dell’immobile.

Per sostenere queste rivendicazioni CGIL, CISL e UIL saranno in piazza San Giovanni, sabato 22 giugno. Saranno due i cortei che attraverseranno le vie di Roma per giungere in Piazza San Giovanni dove alle ore 11.00, a conclusione della manifestazione, interverranno dal palco i tre segretari Generali di CGIL, CISL e UIL, Susanna Camusso, Raffaele  Bonanni  e  Luigi  Angeletti.

18 Giu, 2013

Terra, lettura, economia

Giovedì 20 giugno, ore 17.30 – 20.00
Casa delle donne
Il tema  della  terra come pianeta e come ‘suolo’ è rilevante ai fini della tutela di fertilità, produttività, accesso al cibo, salute, paesaggio, ambiente, biosfera. Lavoro sul ‘campo’, ricerca, creatività possono dare impulso ad una nuova economia che attraversi quartieri, città, territori…

Saluti di Francesca Koch,  Presidente del Consorzio Casa Internazionale delle Donne
Presenta: Irene Giacobbe, Presidente Power and Gender – associazione  federata  AFFI
Modera:  Maria Luisa Forenza,  Regista ANAC

TERRA
Rosanna Oliva:  Il Parco di Veio. La difesa di Demetra
(Comitato Parco di Veio, Presidente Associazione Aspettare Stanca)

Domenico Genovesi: Terra e  distribuzione delle terre nel Lazio
(Regione Lazio, Direzione Agricoltura)

LETTURA
Maria Pia Mazziotti:  Pubblica lettura a Roma
(Biblioteche di Roma Capitale, Ufficio Progetti Speciali Culturali)

Massimo Sani:  La lettura nell’era dell’immagine digitale
(Esecutivo ANAC, Associazione Nazionale Autori Cinematografici)

ECONOMIA
Nino Galloni: Lavoro, tempo, moneta
(Economista,  membro del Collegio dei Sindaci dell’INPS)

Gaetano Bonaiuto:  Prestito della speranza ed economia del dono
(Economista, progetto Microcredito di Banca INTESA SAN PAOLO)

Testimonianze
Nike Koutrakou: Terra, Lettura, Economia in Grecia
(Ministro Consigliere, Ambasciata di Grecia a Roma)

Andrea Ferrante: La sfida dell’eco-solidale
(CAE-Città dell’Altra Economia)

Interventi Istituzionali
Paolo Masini   (Consigliere di Roma Capitale)
Marta Bonafoni   (Consigliera Regione Lazio, Comm.ni Vigilanza, Cultura, Politiche sociali)
Concettina Ciminiello  (Assessora  Regione Lazio alla Semplificazione,  Trasparenza, Pari opportunità)

Interventi dal pubblico

Alla fine dell’incontro la  Fattoria Di Vaira (Petacciato, Campobasso)  offre  una degustazione di prodotti biodinamici.
www.fattoriadivaira.it

Casa Internazionale delle Donne – Sala  Carla Lonzi  – Via della Lungara, 19
- 00165  Roma

17 Giu, 2013

Roma mafie tour

Giovedì 20 giugno alle 10 parte il bus dell’associazione antimafie daSud. Otto le tappe, da piazza della Repubblica a piazza Bologna. Il “giro turistico” toccherà i luoghi simbolo delle mafie di ieri e di oggi. A bordo deputati, senatori, amministratori locali e rappresentanti delle associazioni. Sarà presentato anche un dossier sulla Roma città di mafie.

Un’impresa mai tentata prima: organizzare un giro turistico alla scoperta della Roma criminale. Eppure il “Roma mafie tour”, organizzato dall’associazione antimafie daSud nell’ambito della Lunga Marcia della Memoria 2013, sarà questo e molto altro ancora. Sarà l’occasione per fare il punto sulla penetrazione delle organizzazioni criminali nella Capitale, attraverso la presentazione di un dossier. Per mettere a confronto e coinvolgere su questo tema parlamentari e amministratori locali. E naturalmente per sensibilizzare la cittadinanza attraverso le immagini e le parole degli attori che hanno segnato la storia del cinema a Roma.

Il tour, fissato per giovedì 20 giugno, avrà inizio alle ore 10 con una breve conferenza stampa a piazza della Repubblica. L’associazione daSud illustrerà e distribuirà alla stampa un approfondito dossier sulla Roma città di mafie. Dopodiché giornalisti, semplici cittadini e politici saliranno insieme sul “mafie bus” che li condurrà nei luoghi simbolo delle mafie di ieri e di oggi.

Otto le tappe: piazza della Repubblica, via Veneto, via Nazionale, il Campidoglio, corso Vittorio Emanuele, campo Marzio, villa Borghese e piazza Bologna. Ogni tappa un tema: dal racket alla droga, dal riciclaggio alla mafia dei colletti bianchi, dalla giustizia alla politica. Di volta in volta approfonditi attraverso il racconto di storie e avvenimenti troppo a lungo rimossi o sottovalutati.

Nella loro narrazione, i ragazzi dell’associazione daSud saranno sostenuti anche dagli attori e le attrici che più di tutti hanno contribuito a costruire l’immaginario collettivo su Roma. Alberto Sordi, Anna Magnani, Anita Ekberg, Aldo Fabrizi, Nino Manfredi, tra gli altri, saranno infatti “testimonial” d’eccezione del mafie tour. Ciascuno di loro “adotterà” un tema e una tappa, grazie alle sagome a grandezza naturale disegnate dall’artista Giacomo Bendotti.

All’esercizio della denuncia e della memoria farà però seguito anche la fase della proposta e della partecipazione. Ospiti del “Roma mafie tour” saranno infatti esponenti politici di livello locale e nazionale. L’invito rivolto a tutti i rappresentanti istituzionali e delle associazioni, ha visto già l’adesione, tra gli altri, dei deputati Celeste Costantino, Ileana Piazzoni e Filiberto Zaratti (Sel), Pina Picierno, Marco Miccoli, Laura Garavini e Davide Mattiello (Pd). Aderiscono anche i consiglieri regionali del Lazio Marta Bonafoni e Cristiana Avenali (Per il Lazio), Riccardo Agostini (Pd), Gino De Paolis (Sel). Nonché i consiglieri di Roma Capitale Paolo Masini, Erica Battaglia, Valentina Grippo, Estella Marino (Pd), Luigi Nieri, Gemma Azuni e Gianluca Peciola (Sel). I presidenti dei Municipi Sabrina Alfonsi (I), Susi Fantino (VII), Gianmarco Palmieri (V), Daniele Torquati (XV). Altre adesioni stanno arrivando in queste ore.

Insieme a loro ci saranno anche rappresentati del mondo delle associazione, tra cui Lorenzo Parlati (Legambiente Lazio), Fabio Ciconte (Terra), Loris Antonelli (Via Libera), Bartolo Mancuso (Scup), Ferdinando Secchi e Alfredo Borrelli (Libera), Bianca La Rocca (Sos Impresa) e i rappresentanti di Cittadinanza attiva, Flc Cgil, Cna Roma, Associazione nazionale archeologi, Casetta rossa, e del Goethe Institut di Roma.

13 Giu, 2013

Senza soldi

Chi l’ha detto che la crisi economica, la disoccupazione dilagante, specie dei più giovani, i redditi familiari tagliati a fette, i mutui sempre più difficili da pagare, la spesa fatta contando i centesimi, insomma la vita al minimo, sia solamente una disgrazia? Certo lo è. Ma nonostante questo, e anche grazie a questo, milioni di persone cercano altre vie, altri modi di vita. Soluzioni non dentro il mercato, ossia la religione del consumo, l’indifferenza verso i disastri ambientali o la competizione a perdere, quella in cui vince chi ha il salario e la protezione sociale più bassi. Milioni di persone cercano soluzioni fuori dal mercato. O meglio, re-inventando il mercato, il modo di produrre e consumare, la circolazione e la fruizione di ciò che serve.

Lunedì 17 giugno, ore 18.00
Via Castruccio Castracane, 26
Roma

Intervengono

Marta Bonafoni
Paola Masi
Anna Pizzo
Patrizia Sentinelli
Lorenzo Tagliavanti

Qualcuno, tra gli studiosi che nel mondo osservano questo fenomeno, parla di una “insurrezione in corso”: una ribellione pacifica e molecolare, che viaggia nella Rete e nei gruppi locali di persone che si incontrano e si conoscono, in cui agiscono coloro che producono e coloro che consumano, e che rimettono al suo posto, quello di semplice mezzo di scambio, o addirittuta abolendo, la moneta, resa ormai nociva e misura di tutto dalle potenze finanziarie globali.

Un libro racconta chi si dedica alle banche del tempo, al baratto, all’autoproduzione, alla reciprocità e alla costruzione di comunità. Chi coltiva orti urbani e promuove la libera circolazione di libri, di abbigliamento, di servizi. Chi crea un gruppo di acquisto solidale o un mercato a chilometro zero, un ristorante o un albergo. Chi promuove lo scambio non monetario o conia monete locali. Insomma chi lavora alle mille forme di una economia al servizio del benessere sociale. Questo libro, ora in libreria, si intitola “Senza soldi. Il denaro è un inganno: chi e come riesce a farne a meno”, e contiene, oltre a reportage, schede e narrazioni, articoli e riflessioni di persone che organizzano e osservano il fenomeno della neo-economia. Una guida e un “manifesto”: dalla crisi che stiamo attraversando possiamo uscire diversi.

“Senza soldi”, a cura di Roberto Musacchio, Anna Pizzo, Patrizia Sentinelli e Pierluigi Sullo, è edito da Intra Moenia / Democrazia km zero (190 pagine, 16 euro) in collaborazione con l’associazione Altramente. Lo si trova in libreria.

Testi di Bruno Amoroso, Andrea Baranes, Davide Biolghini, Marisa Cengarle, Roberto Ciccarelli, Domenico De Simone, Dario Mavilia, Riccardo Petrella, Maurizio Ruzzene e Chiara Spadaro.

12 Giu, 2013

Un calcio al pregiudizio

Venerdì 14 giugno, ore 20
circolo sportivo CO.TRA.L.
Via della Vasca Navale 100 (zona Ponte Marconi) – Roma

Il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli rinnova l’appuntamento con “Un Calcio al Pregiudizio“, l’evento sportivo tutto al femminile che nelle sue diverse edizioni ha riscosso crescente successo e adesioni dimostrando la capacità dello sport di avvicinare esperienze molto diverse e abbattere barriere e pregiudizi.

Per questa edizione la formula proposta è un quadrangolare che si svolgerà in due giornate così organizzate:

– Venerdì 7 giugno 2013 dalle 20 alle 22 qualificazioni: ogni squadra disputerà 3 partite di 30 minuti ciascuna
– Venerdì 14 giugno 2013 alle 20:00 finale: la prima classificata del quadrangolare giocherà un’amichevole contro una rappresentanza di donne della politica

09 Giu, 2013

Buon compleanno referendum!

Incontro pubblico “ Fuori i privati dall’acqua, verso la ripubblicizzazione”
Mercoledì 12 giugno in Piazza S. Cosimato dalle ore 18

Ne parliamo con Stefano Rodotà
A seguire Ponentino Trio e Ascanio Celestini
In collaborazione con il Cinema America Occupato, aperitivo a sostegno della campagna “A Roma… Pubblica l’Acqua” per la ripubblicizzazione di ACEA

Il 12 e 13 Giugno 2011, dopo molti anni, i referendum hanno di nuovo raggiunto il quorum e sono tornati ad essere lo strumento di democrazia diretta che la Costituzione garantisce. La maggioranza assoluta delle italiane e degli italiani si è espresso a favore della fuoriuscita dell’acqua e dei servizi pubblici locali da una logica di mercato e di profitto.

Le iniziative messe in campo in questi due anni per l’attuazione dei referendum, a partire dalla Campagna di Obbedienza Civile, passando per le manifestazioni nazionali del 26 novembre 2011, quella del 2 giugno e del 15 dicembre 2012, per finire ai diversi percorsi di ripubblicizzazione aperti nei territori, oltre al fatto che la lotta per l’acqua si è sempre più intrecciata con le altre vertenze per la difesa dei beni comuni e contro le speculazioni, dimostrano la persistenza del movimento dell’acqua e le ragioni profonde che hanno portato alla vittoria refendaria del 2011. Il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua da sempre sostiene che il rispetto dell’esito referendario non può essere in nessun caso considerata mero adempimento tecnico, bensì elemento sostanziale di rispetto del voto democratico della maggioranza assoluta del popolo italiano. Per questo continua la sua mobilitazione per la piena attuazione del risultato referendario. L’invito a tutte e tutti è quello di partecipare alle iniziative in programma in occasione del 2° anniversario dei referendum e alle attività dei comitati territoriali, perchè oggi ancor più di ieri, si scrive acqua e si legge democrazia!

Vedi le iniziative

09 Giu, 2013

Lucciole per lanterne

Giovedì 13 giugno al Nuovo Cinema Aquila di Roma (via L’Aquila 68), alle ore 21.00, si terrà l’anteprima di Lucciole per lanterne, il documentario di Stefano e Mario Martone che racconta la privatizzazione dell’acqua in Cile e la minaccia di un megaprogetto idroelettrico che incombe sulla Patagonia cilena.

L’evento, in collaborazione con la campagna Patagonia senza dighe e con il Coordinamento Romano Acqua Pubblica, si svolge nell’ambito delle iniziative per il secondo anniversario del referendum per l’acqua bene comune. L’iniziativa sarà un’occasione per incontrare i co-produttori dal basso del film che hanno contribuito alla sua realizzazione attraverso il crowdfunding.

08 Giu, 2013

Femminicidio, adesso basta!

Sabato 8 e domenica 9
Ladispoli

L’Amministrazione comunale di Ladispoli ricorda alla cittadinanza il doppio appuntamento per sabato 8 e domenica 9 giugno per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e per ricordare le 124 vittime, uccise per mano di uomini, nel 2012.

La manifestazione “Giù le mani, il colpevole silenzio alimenta la violenza” è organizzata dall’Amministrazione comunale di Ladispoli, Presidenza del Consiglio e assessorati alle Politiche Culturali e all’Integrazione e Cooperazione.
Si inizia sabato 8 giugno alle ore 21 in aula consiliare con la notte bianca che sarà aperta dal video “Giù le mani” a cui seguirà il monologo “Lo strupro” di Franca Rame letto da Desirée Nica. I moderatori della serata, Fabio Fantozzi e Veronica Corradu, introdurranno via via gli interventi, tra i quali quelli degli studenti Carolina Truzzi, Martina Colicci, Manfredi Lula, Giulia D’Ondes e Leonardo Natale del liceo Pertini, Romana Ciancamerla dell’istituto comprensivo Corrado Melone. Verranno lette anche alcune poesie e brani da Maria Emilia Baldizzi, Silvia Leuzzi, Francesco Merolle, Carla Staffieri e Carlotta Cerri. Saranno inoltre rappresentate delle performance a cura di Tamara Bartolini, Roberta Gaeta, Elisa Santonastaso e Profession Dance.

Al termine del dibattito verranno proiettati un cortometraggio di Daniele Scotti, il film “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi e il documentario “Il corpo delle donne” di Lorella Zanardo.

Al dibattito prenderanno parte Maria Grazia Passuelo, presidente dell’Associazione Solidea, Flavia Ginevri consigliera di parità supplente della Provincia di Roma, il sindaco Crescenzo Paliotta, il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Loddo, l’assessora alla cultura, Francesca di Girolamo, la delegata all’Integrazione, Silvia Marongiu, e Maria Grazia Sfregola portavoce di “Se non ora quando” di Cerveteri.

Il pomeriggio del 9 giugno il cuore della città (viale Italia e piazza Roberto Rossellini) ospiterà un corteo-flash mob con appuntamento alle ore 18 in piazzale Roma (davanti alla stazione ferroviaria). Il corteo che sfilerà per viale Italia sarà aperto dal Gonfalone della città di Ladispoli e sarà seguito da sei portavoce delle comunità presenti a Ladispoli che ad ogni incrocio, fino all’arrivo in piazza, pronunceranno lo slogan “Giù le mani” in inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e romeno. I partecipanti sono invitati a portare dei piccoli utensili per fare rumore seguendo il ritmo delle percussioni dei bambini dalla Banda Babele.

Per le informazioni sulle prove del flash mob e sul programma dettagliato dell’otto giugno si rinvia alla pagina facebook “notte bianca e flash mob contro il femminicidio – Ladispoli”.

22 Mag, 2013

35 anni di una legge. Dalla realtà dei servizi, le proposte per la Regione Lazio.

Mercoledì 22 maggio, ore 9.00
Ospedale san camillo-Forlanini
Aula A – Direzione Sanitaria
Circonvallazione Gianicolense, 87 – Roma

Ore: 9.00:
Aldo Morrone, Direttore Generale Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini- AOSCF
Relazione introduttiva

Ore: 9,30:
Maura Cossutta, Delegato per l’Ospedale Culturalmente Competente – AOSCF
“La storia della legge: diritti negati?”

Ore: 9,50:
Giovanna Scassellati, Responsabile UOSD Legge 194/1978- AOSCF; Responsabile Centro Regionale di Riferimento IVG

Ore: 10,10:
Maurizio di Felice, Ginecologo-AOSCF
“L’aborto farmacologico. Il protocollo”

Ore: 10,30: Coffee break

Ore: 10,50:
Iride Bosi, Ginecologa-AOSCF
“La prevenzione delle IVG. L’Ambulatorio della Salute Riproduttiva”

Ore: 11,10:
Maurizio Bologna,
Ginecologo-AOSCF-Consiglio Direttivo AIUG
“La contraccezione post IVG”

Ore: 11,30:
Laila Monami e Ana Butea Bulcu, Mediatrici culturali-AOSCF
“La Mediazione linguistico culturale nell’Ambulatorio Salute Riproduttiva”

Ore: 11,50:
Augusta Angelucci, Psicologa-AOSCF
“Gli aspetti psicologici dell’ IVG”

Ore: 12,10:
Luigi Cirillo,
Ginecologo, Casa dei Diritti Sociali
“L’assistenza alle donne straniere: cosa è cambiato negli anni”

Ore: 12,30:
Astrid Lun, Psicologa Rete dei Consultori ASL RMD
“L’offerta attiva e l’integrazione socio sanitaria”
Ore: 12,50: Discussione

SONO STATI INVITATI I REFERENTI DELLA REGIONE LAZIO