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10 Set, 2015

Accoglienza: detenzione ed espulsione

Lunedì 12 Ottobre, ore 17.30
Casa Internazionale delle Donne
Via della Lungara, 19 – Roma

La vicenda delle 66 donne nigeriane, trafficate in Libia e approdate a Lampedusa e su altre coste siciliane questa estate, brucia ancora nella coscienza della parte più sensibile della società civile.

Sono state condotte come “clandestine” nel C.I.E. di Ponte Galeria (Roma) senza essere messe in condizione di richiedere asilo politico (pur essendo identificabili in maniera immediata quali vittime di tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale).

Successivamente una buona parte di loro ha subito l’espulsione. Per altre, che sono riuscite ad ottenere lo status di rifugiate politiche, appare assai complesso l’inserimento nei percorsi di protezione previsti dal diritto internazionale e dalla legislatura italiana.

Contemporaneamente, per la popolazione migrante che arriva sulle nostre coste per sfuggire alle guerre e alle persecuzioni il sistema di “accoglienza” si dota di hotspot, hub chiusi e hub aperti che sono sostanzialmente luoghi di detenzione.

Si intensificano i voli per il rimpatrio, si immaginano classificazioni perentorie quanto improponibili tra migranti “politici” e migranti “economici”, Frontex stringe sempre di più le barriere difensive intorno ad una Europa inaccogliente.

BeFree cooperativa sociale contro tratta violenze discriminazioni, che nell’ambito del suo “storico” lavoro all’interno del C.I.E. di Ponte Galeria ha seguito alcune delle nigeriane vittime di tratta su mandato della Commissione Territoriale per il diritto di asilo, insieme alla Campagna LaciateCIEntrare ed alla Casa Internazionale delle Donne, invitano al Convegno
ACCOGLIENZA: DETENZIONE ED ESPULSIONE

INTRODUCONO
Oria Gargano, BeFree – Francesca Koch, Casa Internazionale delle Donne – Gabriella Guido, portavoce Campagna LaciateCIEntrare

BREVI PRESENTAZIONI
Hot Spots: Fulvio Vassallo Paleologo, Clinica legale per i diritti umani (CLEDU), Universita’ di Palermo
Tratta di Esseri Umani: Francesca De Masi, BeFree
Accoglienza: Yasmine Accardo, referente territori campagna LasciateCIEntrare

DISCUSSIONE APERTA
moderata da Loretta Bondì, BeFree

POLITICA E ISTITUZIONI: Helena Behr, Commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale. Marta Bonafoni, Regione Lazio. Celeste Costantino, Parlamentare, SEL. Francesca Danese, Assessore Politiche sociali, salute, casa ed emergenza abitativa Comune di Roma. Corrado de Rosa, DPO. Eleonora Forenza, Parlamento EU, L’altra Europa con Tsipras. Mariagrazia Giammarinaro, Special Rapporteur Onu sul traffico degli esseri umani. Lucia Iuzzolini, SPRAR. Roberto Leoni, vice prefetto del Governo di Roma. Gennaro Migliore, Presidente commissione parlamentare di inchiesta sull’accoglienza. Elisabetta Rosi, Consigliere della Corte di Cassazione. Tiziana Zannini, Dpo.

ASSOCIAZIONI: Bianca Benvenuti, Centro Operativo Diritto d’Asilo. Suor Eugenia Bonetti, Slavensnomore. Casa delle Donne Lucha y Siesta. Donatella D’Angelo, Cittadini del Mondo. Jacopo di Giovanni, avv. Daniela Di Rado, CIR. Stefano Giulioli, Comune di Roma, Roxanne. Enrica Rigo, Clinica del Diritto RomaTre. Giorgia Serughetti, ricercatrice. Vittoria Tola, Referente Nazionale UDI.

07 Set, 2015

La sicurezza alimentare tra le politiche di Welfare

Venerdì 9 ottobre, ore 17.00
Città dell’Altra Economia
Largo Dino Frisullo – Roma

Il convegno vuole essere la presentazione di un progetto, AlimenTiAmo, nato per promuovere l’introduzione dell’Alimentazione tra le politiche e le azioni di welfare con l’obiettivo di contrastare la povertà.

Il progetto tocca sei aspetti per migliorare lo stile di vita, mantenendo lo stato di salute e ponendo attenzione alle periferie sia sociali che urbane: alimentazione, nutrizione, povertà, povertà alimentare, spreco e sicurezza alimentare. Partecipano all’evento esperti di nutrizione, rappresentanti di organizzazioni di Terzo settore che si occupano del tema alimentare come ACLI, AGCI, FISH, RES Ciociaria, di cooperative sociali, della CNA, esponenti delle istituzioni interessati allo sviluppo del tema come la consigliera Marta Bonafoni della Commissione Consiliare Regionale Politiche sociali del Laziao
La sicurezza alimentare tra le politiche di Welfare
migliorare il benessere includendo anche l’alimentazione tra le politiche di welfare
GIACOMO LAFRANCA
Responsabile Sviluppo Forum Terzo settore
La sicurezza alimentare:cibo a disposizione, sempre, per tutti

ANGELA GENTILI
biologa nutrizionista, ricercatrice Università la Sapienza
Ancora la piramide alimentare?

ALESSANDRA BONIFAZI
presidente ACLI Lazio
iniziative per la sicurezza

ALFONSO PASCALE
esperto di politiche agricole
agroalimentare e legalità

MARTA BONAFONI
Consigliera regionale
alimentazione e politiche di welfare

coordina
GIANNI PALUMBO,
portavoce regionale Forum TS lazio

06 Set, 2015

Se questa è una donna

Domenica 11 ottobre 2015, ore 11.00
Circolo Testaccio, San Saba, Aventino           
Via N. Zabaglia, 24 – Roma

Aperitivo Letterario
Se questa è una donna
di Luca Attanasio

Aminata, Yergalum, Shirin, tre donne emblematiche, protagoniste di esodi tragici ed eroici, dal Burkina Faso, dall’Etiopia e dall’Iran, alla ricerca di dignità, futuro per i figli, libertà. La tratta degli esseri umani, le mutilazioni genitali, le violenze sessuali e psicologiche, le discriminazioni, gli abusi sui minori, il femminicidio, i delitti d’onore. Temi che rimbalzano quotidianamente dai giornali e nel dibattito politico. Ma solo quando dietro a questi titoli si svelano volti, sguardi, nomi che diventano vite narrate, raccolte con delicatezza e offerte nella loro disarmante autenticità, si creano l’empatia e la solidarietà. E si decide di combattere per loro, con loro.

Saranno con noi:

Luca Attanasio – Autore del libro
Marta Bonafoni – Consigliera regionale SEL, commissione pari opportunità
Francesca Koch – Presidente Casa internazionale delle Donne
Valentina Minzoni – Attrice

Coordina:

Maria Serena Felici – Segretaria SEL Testaccio

Sinistra Ecologia Libertà
Circolo Testaccio, San Saba, Aventino
Via N. Zabaglia, 24 – Tel.: 06 57301145
seltestaccio@gmail.com

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06 Set, 2015

Regione Lazio e Dsa, a 5 anni dall’approvazione della legge 170

Giovedi’ 8 ottobre, ore 9.00-14.00
Sala Mechelli
Consiglio regionale del Lazio

09:00 Registrazione partecipanti

09:30 Saluti delle autorità.
Daniele Leodori, Presidente Consiglio Regionale Lazio

09.40 Relazione introduttiva
Nicola Piccinini, Presidente Ordine Psicologi Lazio

09:50 Il punto di vista dei genitori, a 5 anni dalla Legge 170/2010
Giulietta Modesti, Coordinatrice AID Lazio

10:10 Raccomandazioni cliniche e Linee Guida su trattamento e presa in carico
Roberto Iozzino, Membro Consensus Conference DSA 2011

10:30 La proposta sui DSA della Regione Lazio
Rodolfo Lena

10:50 Recepimento della Legge 170/2010, mappatura regionale
Silvia Baldi, Coordinatrice AIRIPA Lazio

11:10 L’esperienza ASL RM/E
Silvia Bracci, TSMREE RM/E

11:30 L’impatto della Legge 170 sul sistema scolastico
Raffaele Ciambrone, MIUR – Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione

11:50 DSA ed offerta privata
Anna La Prova, Coordinatrice GdL “Psicologia e Scuola” Ordine Psicologi Lazio

12:10 I costi sanitari nella gestione dei DSA
Anna Giulia De Cagno, Presidente FLI Lazio

12:30 Interventi di rete per i DSA
Roberta Penge, SINPIA

12:50 Conclusioni
Flori Degrassi, Direttore Regionale Direzione Salute ed Integrazione Socio Sanitaria

13:00 Dibattito aperto ai partecipanti

14:00 Chiusura dei lavori

30 Ago, 2015

CompraVerde-BuyGreen

1-2 ottobre
Casa dell’Architettura – Acquario Roma

CompraVerde-BuyGreen, Forum Internazionale degli Acquisti Verdi è la mostra-convegno dedicata a politiche, progetti beni e servizi di green procurement pubblico e privato.

La IX edizione, che si svolgerà sempre a Roma presso l’Acquario Romano Casa dell’Architettura l’1 e 2 ottobre 2015, vede la conferma della partnership tra Regione Lazio, Roma Capitale, Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Ecosistemi e Adescoop per la realizzazione e promozione all’evento.

Forte del successo della passata edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 150 enti pubblici, privati e non profit ai numerosi appuntamenti culturali e formativi del programma e al GreenContact, che ha registrato oltre 700 incontri B2B, è riproposta la formula innovativa e vincente di una due giorni ricca di approfondimenti e opportunità di business per gli operatori della Green Economy.

Attraverso gli appalti verdi cambia il mercato in senso ecologico e sociale: si valorizzano i prodotti riciclati, si favoriscono le innovazioni tecnologiche ambientali, si riducono gli sprechi e si creano opportunità di inclusione sociale.

Quando a comprare verde è la Pubblica Amministrazione si parla di acquisti pubblici verdi (o GPP-Green Public Procurement):
– in Europa i volumi di spesa per gli acquisti delle P.A. sono mediamente pari al 16% (circa 2.400 miliardi di euro l’anno) del PIL, in Italia tale valore ammonta a circa 150 miliardi di euro;
– nel 2013 è stato revisionato il Piano d’Azione Nazionale per il Green Public Procurement (PAN) che sancisce nuovi obiettivi a livello nazionale e il raggiungimento del 50% di acquisti verdi negli appalti pubblici per le categorie merceologiche per cui siano stati definiti i “criteri ambientali minimi” (CAM);
– le “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” (cd. Collegato ambientale alla legge di stabilità 2014) prevede che la Pubblica Amministrazione valorizzi e favorisca sempre più la scelta di organizzazioni “green” nell’approvvigionamento di prodotti e servizi.

Sono sempre più diffusi gli appalti pubblici che, oltre a tener conto dei CAM approvati, considerano anche i criteri sociali, in linea con quanto stabilito dalla “Guida per l’integrazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici”. Gli acquisti sostenibili si inseriscono nella strategia di lungo termine dell’Unione europea che, attraverso il documento “Strategia Europa 2020”, ha individuato specifiche azioni a supporto di una “crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”.

26 Ago, 2015

Manifesto per il diritto alle scelte in campo riproduttivo

 

Lunedì 28 settembre, ore 9.30
Auletta dei Gruppi Parlamentari
Via Campo Marzio 78 – Roma

9,30-9,45 Introduzione (A. Pompili)
I sessione – Chairman Emilio Arisi

9,45-10,00 Donne e medicina, la storia di un rapporto difficile (V. Gazzaniga)

10,00-10,15 Donne “irrazionali”, “incapaci di decidere” (A. Homberg)

10,15-10,30 Donne “fragili”, che devono essere guidate nelle scelte (C. Flamigni)

10,30-10,45 Il diritto alle scelte riproduttive (M. Virgilio)

10,45-11,00 Il ruolo dei consultori (P.Adorno)

11,00-11,15 La contraccezione gratuita (P. Puzzi)

11,15-11,30 La sterilizzazione volontaria in Italia (M. Puiatti)

11,30-13,00 Tavola rotonda: proposte in tema di consultori e contraccezione. Interventi di
Cittadinanza attiva, Consultori laici (invitati), Libere Tutte, Unite in Rete, Usciamo dal silenzio, Vitadidonna

13,00-14,00 INTERVALLO PRANZO

II sessione – Chairwoman Valeria Dubini

14,00-14,15 IVG in Italia: un atto medico al di fuori della buona pratica clinica (M.Parachini)

14,15-14,30 Una proposta di legge sull’obiezione di coscienza (M.Nicchi)

14,30-14,45 Scegliere i luoghi e le modalità del parto (S.Donati)

14,45-15,00 I percorsi nascita (C. Melega)

15,00.15,15 La PMA (F.Gallo)

15,15-15,30 Il “Piano della Fertilità” (M.Paola Costantini)

15,30-18,00 Tavola rotonda: proposte in tema di aborto, gravidanza e parto, PMA. Interventi di: AIDAGG (invitati), Amica Cicogna, Associazione Luca Coscioni, Cittadinanza attiva, Comitato difesa 194/Libere tutte, Freedom for Birth Rome Action Group, LAIGA, Libere di Scegliere, Strada per un sogno, via Libera 194, Hera (invitati), Usciamo dal Silenzio

In occasione delle due prossime giornate: il 26 settembre, giornata mondiale per la contraccezione (http://www.escrh.eu/WCD  – world contraception day) e il 28 settembre, giornata mondiale per la depenalizzazione dell’aborto, contro le morti per aborto clandestino (http://www.ipas.org/en/Get-Involved/September-28-Campaign- to-Decriminalize-Abortion.aspx), AMICA (Associazione Medici Italiani Contraccezione e Aborto) incontra le associazioni e le personalità della scienza e della cultura impegnate nel campo della salute riproduttiva il 28 settembre, a Roma, nell’auletta dei Gruppi parlamentari, per costruire insieme il “Manifesto per il diritto di scelta in campo riproduttivo”.

Decidere se e quando avere un figlio è un diritto della persona, che riguarda direttamente i nostri corpi, la nostra salute, la nostra vita, il nostro futuro, l’idea di famiglie che ognuna di noi ha. Il compito dei governi, e della politica in generale, dovrebbe essere quello di garantire la libertà di tali scelte, anziché limitarla, in nome di ciò che è “giusto” piuttosto che di ciò che è sicuro per la salute.

Con il nostro manifesto chiediamo che siano garantiti diritti di scelta in tema di contraccezione, aborto, gravidanza, parto, fecondazione medicalmente assistita.