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6 agosto 2021 – di Tiziano Pompili

Un’enorme area protetta da Monte Cavo alle Terme di Caracalla. Con la virtuale ‘unione’ dei Parchi dei Castelli Romani e dell’Appia Antica, il Consiglio della Regione Lazio ha dato il via libera ad una proposta avanzata dai consiglieri Marta Bonafoni (capogruppo della lista civica Zingaretti) e Marco Cacciatore (Europa Verde). Di fatto i confini del Parco dei Castelli Romani, nei quali già cinque anni fa era entrata la Sugherata di Pomezia, vengono ‘allargati’ ulteriormente abbracciando un ‘corridoio verde’ di circa 780 ettari che va dall’antica città di Boville alla Tenuta dei Francesi nel comune di Ciampino. […]

«Accogliamo con grande soddisfazione questa notizia – commenta il presidente del Parco dei Castelli Romani Gianluigi Peduto – Un risultato frutto del lavoro portato avanti per mesi dai consiglieri regionali Bonafoni e Cacciatore, ma anche del forte sostegno del vice presidente Daniele Leodori e del presidente Nicola Zingaretti, oltre che della collaborazione di tutti gli enti territoriali coinvolti, tra cui la Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini. La norma, inoltre, spinge di fatto il Parco dei Castelli e quello dell’Appia Antica ad una collaborazione ancora più intensa, che assieme ad Emanuela Angelone (Direttore del Parco dei Castelli), Mario Tozzi e Alma Rossi (rispettivamente presidente e direttore Parco Appia Antica) abbiamo già sperimentato in qualche occasione in passato. Le due aree protette costituiranno un modello di protezione e valorizzazione ambientale e turistica integrato, anche grazie alla possibilità di stipulare accordi di intesa e avviare forme di cooperazione per la gestione del patrimonio territoriale che le unisce». La notizia è stata accolta con comprensibile soddisfazione dai consiglieri regionali Bonafoni e Cacciatore che hanno presentato l’emendamento. «Ora i cittadini di Roma e dei Castelli potranno passeggiare lungo un unico grande parco – dice la prima – Un sistema connesso di tutela e conservazione della biodiversità che da Monte Cavo arriva fino al cuore della città eterna. Ora mancherebbe solo l’ultimo tassello che da Caracalla arriva a piazza Venezia, passando peri Fori e il Colosseo, per permettere ai cittadini di ripercorrere il Grand Tour attraversando le cinque piazze pedonali dei Fori di Traiano, Augusto, Cesare, Nerva e del Tempio della Pace fino alla via Appia Antica». […]

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