Top

E’ oltraggiosa la memoria condivisa dalle assessore della giunta Raggi sui sei immobili del patrimonio capitolino che verranno messi a bando per svolgere attività a sostegno delle donne. Tra i luoghi individuati c’è anche la Casa Internazionale delle Donne. Sono indignata perché viene utilizzato un emendamento a favore dell’esperienza di via della Lungara come grimaldello per affossarla. Apparentemente può sembrare che dopo mesi di immobilismo, la giunta Raggi abbia preso finalmente atto che i luoghi autogestiti delle donne debbono avere in concessione gratuita locali del patrimonio pubblico, invece la realtà è che per la Casa Internazionale di via della Lungara viene ribadito un annuncio di sfratto proprio dopo che il Parlamento ha invece riconosciuto il valore delle attività svolte. La prima sindaca donna della Capitale pensa di fare campagna elettorale così? Contro le donne di Roma? Ci chiediamo anche cosa troveremo nelle pieghe di quel bando e non siamo rassicurate. La morosità non c’è più ma evidentemente si trovano altri appigli per agire contro questa realtà. Per questo domani sarò anche io in piazza del Campidoglio a manifestare con attiviste e cittadine.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *