Siamo un gruppo di donne della sinistra civica, dell’associazionismo culturale, territoriale, femminista, giovanile, pacifista , ecologista di Roma e del Lazio.
Non siamo iscritte al Pd, ma abbiamo deciso nei giorni scorsi di aderire alla Conferenza delle Democratiche.
Lo abbiamo fatto avendo preso parte al percorso di “Piazza Grande”, che ha portato all’elezione di Nicola Zingaretti alla segreteria del Pd, l’abbiamo fatto dando vita e animando lì dentro – insieme e accanto alle donne del Pd – a “Piazza Grande Femminista”, una piattaforma aperta di dibattito e confronto che si è posta sin dal primo momento l’obiettivo di cambiare tutto all’interno del campo largo del centrosinistra, a partire da un’impostazione tutta maschile, a tratti anche profondamente maschilista, che non risparmia nessuna delle forze progressiste del nostro Paese.
Pensiamo anche noi che nel sistema dei partiti italiano serva discontinuità, ma una discontinuità vera e profonda: nella classe dirigente, nella politica e nelle politiche.
Sappiamo di essere una forza potente e vogliamo metterla a disposizione di un cambiamento radicale.
Per questo parteciperemo alla Conferenza delle Democratiche al fianco di chi all’interno del partito la pensa esattamente come noi, donne con le quali da anni lavoriamo fianco a fianco nelle medesime battaglie. Vogliamo dare forza, numeri ed efficacia a un punto di vista femminista capace di cambiare in meglio la vita delle donne e degli uomini, nei partiti e fuori.
Per farlo serve abbandonare i vecchi recinti e sperimentare alleanze inedite e curiose. La Conferenza delle Democratiche ci sembra un’occasione giusta, da costruire insieme.
Paola Angelucci, Luisa Betti Dakli, Marta Bonafoni, Maria Luisa Celani, Francesca De Marzo, Oria Gargano, Giovanna Martelli, Lilli Micheli, Anna Claudia Petrillo, Mapi Pizzolante.
